
Il progetto, finanziato dalla Regione Lazio e portato avanti dalle associazioni Donna e Politiche Familiari ed Elidea – psicologi associati, ha come finalità il reinserimento nel mondo del lavoro di dieci donne segnalateci da centri antiviolenza operanti sul territorio di Roma e provincia. Saranno proposti loro dei percorsi formativi individualizzati in base alle loro competenze e alle loro attitudini.
Il primo step sarà infatti un bilancio delle competenze con cui l’utente verrà a conoscenza dei suoi punti di forza e sarà guidata e seguita fino al raggiungimento dell’autonomia. È importante tenere sempre ben presenti le caratteristiche di ognuna di loro al fine di poterla aiutare a realizzare se stessa e curare i propri bisogni.
Verranno quindi proposti dei corsi formativi, come ad esempio informatica, inglese, web design e altri, al fine di dare loro degli strumenti pratici per potersi reinserire nel mondo del lavoro. Saranno proposti inoltre dei workshop al fine di aiutarle e sostenerle nella ricerca del lavoro vero e proprio. Tra i workshop ci sono: pubblic speaking, come fare un curriculum o come affrontare un colloquio di lavoro.
Parallelamente alla formazione pratica ci saranno dei percorsi di psicoterapia; questo percorso è fondamentale per permettere alle donne di elaborare i loro vissuti interiori ed essere sostenute nel momento del cambiamento. Oltre a quello individuale sarà proposto un percorso di gruppo, incentrato sul tema dell’autostima; è molto importante, infatti, che queste donne si concentrino sulla ricostruzione di una visione di sé più positiva e che imparino a utilizzare al meglio le proprie risorse.
Attraverso il percorso di counseling familiare, invece si darà modo alle persone più vicine, familiari e amici, di avere a loro volta un sostegno al fine di poter supportare al meglio la difficile situazione.
Saranno proposti inoltre dei laboratori, come ad esempio quello di Mindfulness e di arteterapia, al fine di dare un sostegno a tutto tondo.
Al percorso psicologico e formativo ne sarà affiancato uno di sostegno legale al fine di aiutare le donne a capire come muoversi all’interno del sistema giuridico, sia a livello economico sia familiare.
Completa l’iter un tirocinio professionalizzante, presso delle aziende che lavorano in partnership con l’associazione.