ROMPI IL SILENZIO – Io ti ascolto
Ente finanziatore
Progetto sostenuto con i fondi OTTOXMILLE della Chiesa Valdese 2024
CHIESA EVANGELICA VALDESE – Unione delle Chiese metodiste e valdesi
UFFICIO OTTO PER MILLE
Sede dell’attività: Centro Metropolitano di Formazione Professionale (CMFP) Adriatico – Via dei Monti Lessini 6, 00141, Roma.
Da febbraio 2025 a maggio 2025.
Classi coinvolte: 5 classi operatori del benessere estetica e acconciatura.
Obiettivi
Lo scopo del progetto “Rompi il Silenzio – Io ti ascolto” è prevenire le manifestazioni di violenza e i comportamenti aggressivi.
Gli obiettivi degli interventi sono:
– Fornire linee guida per il comportamento fra pari e per il rispetto delle differenze di genere;
– Far emergere situazioni di rischio;
– Promuovere il riconoscimento delle proprie e altrui emozioni;
– Favorire l’acquisizione di competenze prosociali;
– Incoraggiare la gestione dei conflitti;
– Educare alla sessualità;
– Favorire lo sviluppo di una cultura del consenso;
– Educare alla cultura della legalità;
– Promuovere la creatività e l’espressività, incoraggiando il lavoro di gruppo
Attività
1. Interventi nelle classi
Durante gli incontri in classe, studenti e studentesse, attraverso discussioni, brainstorming e circle time affrontano temi quali: stereotipi di genere, dinamiche relazionali tossiche, diverse forme di violenza, bullismo, cyberbullismo. Le testimonianze di chi ha subito violenza permettono ai/alle partecipanti di entrare in contatto con vissuti reali e comprendere in profondità le conseguenze emotive, relazionali, legali e sociali legate alla violenza.
- Sportello d’ascolto
Le psicoterapeute accoglieranno gli/le studenti/esse per fornire loro ascolto empatico, supporto e sostegno, oltre che ad individuare con loro strategie d’azione efficienti a fronteggiare eventuali problematiche da loro riscontrate. - Storytelling fotografico
L’attività consiste nella realizzazione di una serie di ritratti fotografici volti a rappresentare le dinamiche e le quattro fasi della violenza domestica. Gli/le studenti/esse si occuperanno del trucco e del parrucco dei/delle compagni/e, che poseranno come soggetti delle fotografie.
Le immagini verranno diffuse attraverso i canali social del progetto, e successivamente verranno stampate ed esposte sia all’interno degli spazi scolastici che presso la Casa Internazionale delle Donne di Roma.
Infine, le opere fotografiche saranno incluse in una mostra permanente, con l’obiettivo di mantenere vivo il messaggio e promuovere una riflessione costante sulla tematica della violenza domestica.